L’Orienteering è una pratica ludico-sportiva di carattere interdisciplinare (scienze motorie, scienze naturali, geografia, matematica) che incentiva il rapporto uomo-natura-territorio. Crea l’opportunità per conoscere e vivere la natura in modo diverso e originale: l’ambiente si trasforma in una palestra scolastica, un’aula didattica, un laboratorio di scienze. Orientarsi significa letteralmente “trovare l’oriente” e, in senso più ampio, sapere in quale direzione muoversi. La lettura di una mappa richiede l’abilità di tradurre oggetti e luoghi visti dall’alto, collocandoli correttamente nello spazio. È una competizione che ha ben poco della rivalità tipica di molti sport, ma piuttosto stimola gli alunni verso l’autonomia, il confronto e la solidarietà.
- Imparare a conoscere l’ambiente circostante (artificiale e naturale)
- Potenziare la capacità di percezione e osservazione dello spazio
- Sviluppare la competenza di orientarsi con carte geografiche
- Consolidare il lavoro di squadra
- Favorire lo sviluppo di una competizione positiva
- Approfondire con una modalità ludica le conoscenze di scienze, geografia e matematica
- Potenziare le attività motorie e fisiche