Il Duomo di Venzone, dedicato a Sant’Andrea Apostolo, è stato costruito a partire dal 1251 su un sito che ospitava un luogo di culto già nel VI secolo. È stato progettato nei primi anni del Trecento da Mastro Giovanni detto Griglio da Gemona e consacrato nel 1338. La chiesa, uno dei monumenti più importanti di Venzone, fu gravemente danneggiata dai terremoti del 1976, ma è stata ricostruita tra il 1988 e il 1995 utilizzando la tecnica dell’anastilosi, che prevede la ricollocazione esatta delle pietre originali.
L’esterno del Duomo è caratterizzato da absidi poligonali, contrafforti con cuspidi piramidali e statue, oltre a sculture e rilievi del Trecento. L’interno ha una pianta a croce latina con una navata unica e un ampio transetto luminoso. Conserva affreschi del XIV secolo e altre opere d’arte come il Compianto sul Cristo morto del 1530 e manufatti del XVI secolo, tra cui il fonte battesimale e acquasantiere.
Durante lavori di ampliamento nel 1647, furono scoperte circa venti mummie, che divennero famose e furono studiate in varie sedi. Dopo il terremoto del 1976, solo 15 delle 21 mummie furono recuperate. Queste mummie, esposte ora nella cripta del battistero di San Michele, sono importanti per comprendere la vita degli abitanti friulani del passato (risalgono ad un periodo tra il XIV e il XIX secolo). La mummificazione sembra essere dovuta a una combinazione del terreno ricco di solfati di calcio e di un fungo che assorbe acqua, mantenendo i corpi ben conservati.
… e quindi come ci arrivo?
1) Dalla Casa delle farfalle ritornare verso Braulins e attraversare il ponte sul Tagliamento. Poco dopo, al semaforo, prendere la Statale 13 verso nord. Dopo qualche chilometro si arriva a Venzone. 2) Verso Pioverno, frazione di Venzone, costeggiando la riva destra del Tagliamento. La strada è stretta e bisogna fare attenzione ai veicoli provenienti in senso contrario.