A dispetto del nome, un “ecomuseo” non è esattamente un edificio che si può visitare. La definizione dice che “è una forma museale mirante a conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale di una comunità e consiste in un progetto integrato di tutela e valorizzazione di un territorio geograficamente, socialmente ed economicamente omogeneo che produce e contiene paesaggi, risorse naturali ed elementi patrimoniali, materiali e immateriali”.
L’Ecomuseo della Val del Lago è costituito sui territori dei tre comuni che gravitano sul Lago di Cavazzo (link): Bordano, Cavazzo Carnico e Trasaghis.
Sulla riva est del lago c’è il Centro Visite dell’Ecomuseo. Si trova all’interno del Parco Botanico, un progetto nato nella prima metà del ‘900 dalla passione di Sabino Leskovic, fine studioso del territorio, che si estende per 4 ettari e mezzo. Il parco negli ultimi decenni non è più stato curato e valorizzato, ma potete trovare alcuni alberi interessanti scendendo da Interneppo (frazione di Bordano) verso il lago.
L’area riunisce associazioni vegetali e specie caratteristiche dei territori del monte San Simeone e della Val del Lago, oltre ad alcune specie di origine esotica messe a dimora dallo stesso Leskovic. La copertura vegetale prevalente è l’orno-ostrieto (cioè boschi composti in prevalenza da orniello e carpino nero) e costituisce la boscaglia termofila sub-montana.
Vicino alle rive del lago sono presenti ambienti con vegetazione igrofila (piante che amano l’umidità) e vegetazione idrofila (piante che amano l’acqua).
Il Centro Visite dell’Ecomuseo Val del Lago è un bell’edificio realizzato nel 2002, punto di riferimento per le attività a carattere divulgativo dell’Ecomuseo. Vi si trovano esposizioni permanenti sui nidi dell’avifauna, sui “sassi” del Tagliamento, sulla pesca tradizionale nel lago, oltre a mostre temporanee su temi di carattere naturalistico e culturale (nelle ultime stagioni ospita la mostra “Un bosco pieno di risorse”, che cos’è un bosco e a che cosa serve).
Dalla primavera fino all’autunno, intorno al lago si tengono escursioni naturalistiche e storiche, eventi per bambini e bambine, concerti (dettagli sul sito della Casa delle farfalle e dell’Ecomuseo)
… e quindi come ci arrivo?
Seguire la strada provinciale per il Lago dei 3 Comuni fino a Interneppo; parcheggiare a Interneppo e scendere sul sentiero per il lago. In alternativa scendere fino ai parcheggi della riva Est, presso la pizzeria.