A Venzone si trova un museo dedicato a un terremoto, quello del 1976, e alla ricostruzione: “Tiere Motus – Storia di un terremoto e della sua gente”.
Inaugurato nel 2009 per volere dell’Associazione Comuni Terremotati e Sindaci della Ricostruzione del Friuli, il museo è ospitato a Palazzo Orgnani-Martina e narra, attraverso un’esposizione permanente, i momenti salienti del terremoto in Friuli del 1976 e della ricostruzione.
Le nove sale espositive sono divise in due sezioni, nella prima parte si trova il racconto cronologico dei giorni dal 6 maggio all’esodo dopo le repliche di settembre, nella seconda parte viene spiegato tutto il processo di ricostruzione del Friuli.
A completare il museo, una sala multimediale, in cui il visitatore può approfondire diversi aspetti legati al sisma e al territorio colpito, e la sala del simulatore, in cui è stato riprodotto virtualmente il crollo del duomo di Venzone durante le scosse di maggio.
Si tratta di un’esperienza da un lato estremamente toccante per chi l’ha vissuto o ne ha sentito parlare in famiglia, dall’altra intellettualmente stimolante, perché ripercorre il processo di una dei pochi esempi al mondo di una ricostruzione compiuta, conclusa.
… e quindi come ci arrivo?
1) Dalla Casa delle farfalle ritornare verso Braulins e attraversare il ponte sul Tagliamento. Poco dopo, al semaforo, prendere la Statale 13 verso nord. Dopo qualche chilometro si arriva a Venzone. 2) Verso Pioverno, frazione di Venzone, costeggiando la riva destra del Tagliamento. La strada è stretta e bisogna fare attenzione ai veicoli provenienti in senso contrario. Il museo si trova all’interno delle mura, nel Palazzo Orgnani Martina, a pochi metri dalla piazza centrale.