Vincitrice dell’edizione 2017 del programma televisivo “Borgo dei Borghi”, Venzone è una cittadella medievale di origine Trecentesca che conserva ancora il suo antico fascino, grazie alla sapiente e meticolosa ricostruzione, messa in atto negli anni dopo il terremoto del 1976.
Circondato da mura di pietra, il borgo si sviluppa lungo le due strade principali che, intersecandosi, formano la piazza, su cui si affaccia il Palazzo del Municipio. Lungo le vie è possibile ammirare edifici dai vari stili architettonici, retaggio di un passato di molte conquiste e dominazioni.
La particolarità di Venzone sta proprio nella sua storia: distrutto quasi completamente con i terremoti di maggio e settembre del 1976, Venzone è stato ricostruito “com’era e dov’era” anche grazie alla determinazione dei suoi cittadini, che non volevano rinunciare alla propria identità. Il Duomo di Sant’Andrea, vero simbolo della ricostruzione, è stato riedificato completamente per “anastilosi”, ricollocando più di 9.500 pietre, ognuna nella sua posizione originaria.
Molto conosciuta e apprezzata è la Festa della Zucca, che si tiene ogni terza domenica del mese di ottobre: figuranti in costumi medievali percorrono le vie del borgo assieme agli sbandieratori e ai suonatori di tamburi, mentre bancarelle e ristoranti offrono prodotti tipici, dolci e salati, a base di zucca.
… e quindi come ci arrivo?
1) Dalla Casa delle farfalle ritornare verso Braulins e attraversare il ponte sul Tagliamento. Poco dopo, al semaforo, prendere la Statale 13 verso nord. Dopo qualche chilometro si arriva a Venzone. 2) Verso Pioverno, frazione di Venzone, costeggiando la riva destra del Tagliamento. La strada è stretta e bisogna fare attenzione ai veicoli provenienti in senso contrario.