Perché le farfalle

Le farfalle ospitate nelle serre tropicali di tutto il mondo arrivano sotto forma di crisalidi dai paesi tropicali (Costa Rica, Tanzania, Filippine, ecc.).

L’allevamento di farfalle si è rivelato un’efficace alternativa al taglio della foresta. È un’attività che permette a migliaia di persone, spesso disagiate, di convivere con l’ambiente naturale senza distruggerlo. Per allevare farfalle, infatti, occorre mantenere le piante selvatiche di cui si nutrono i bruchi.

Talvolta gli stessi allevatori catturano esemplari di farfalle adulte direttamente in foresta, per migliorare la diversità genetica degli esemplari che riproducono.

Diverse pubblicazioni scientifiche hanno dimostrato che anche la raccolta diretta, seppure sottragga alcuni esemplari all’ambiente, non ha effetti ecologici negativi sugli ecosistemi e sulle popolazioni di farfalle, perché si tratta di una percentuale assolutamente trascurabile rispetto agli individui presenti. 

Durante i mesi invernali, la richiesta di crisalidi di farfalla scende drasticamente, a causa delle chiusure stagionali di molte esposizioni. Tuttavia i contadini continuano ad allevare e raccogliere farfalle, esportando esemplari adulti, per poter mantenere le proprie famiglie.

Comprare una farfalla non è dunque solo educativo, ma contribuisce a mantenere questa economia, che da un lato offre sussistenza alle popolazioni locali, dall’altro permette di utilizzare la foresta pluviale senza che venga compromessa o abbattuta per far spazio a coltivazioni o allevamenti.

Perché noi

Farfalle nella testa è la cooperativa che tra le altre cose gestisce la Casa delle Farfalle di Bordano, una delle prime butterfly house ad aprire in Italia, che continua a essere tra le più grandi e le più attive.

Inoltre, Farfalle nella testa è oggi il più grande importatore e distributore di crisalidi per butterfly house e giardini zoologici sul territorio nazionale (lavoriamo tra gli altri con Parco Natura Viva, MUSE, butterfly house di Milano Marittima, di Modica, di Olmedo, di Roma, di Santorso, ecc.).

Tra i nostri obiettivi c’è quello di fare dell’educazione naturalistica in Italia un’attività sostenibile e fruttuosa anche a livello economico. Nello stesso tempo, vogliamo portare attenzione e un aiuto concreto a progetti che uniscano la sostenibilità ambientale alla solidarietà verso
le fasce sociali più disagiate.

Da queste premesse, abbiamo deciso di dare maggiore struttura e continuità alla vendita etica di farfalle e altri invertebrati tropicali di cui già ci occupavamo in maniera sporadica. Abbiamo quindi creato 4life, in modo che questa non sia  più solo un’attività collaterare della Casa delle Farfalle, ma diventi un progetto autonomo, che vive di vita propria, e autonomamente abbia un proprio senso e un’utilità, tanto economica quanto etica.

4life
  • TATIANA PICCO
    responsabile settore 4life
  • FRANCESCO BARBIERI
    direttore scientifico